Possiamo scegliere i musicisti in Chiesa?

Quali brani musicali scegliere?

Due domande che sovente ci vengono poste, domande leggittime per coloro che non conoscono bene il Parroco della chiesa dove si svolgerà il rito religioso.

Durante le olimpiadi del 1953 Emil Zatopek penso ad una frase che poi divenne una famoso proverbio popolare:

“Chiedere è lecito rispondere è cortesia”

Ai nostri sposi consigliamo sempre di essere sinceri con il parroco celebrante nel richiedere tutte le informazioni o perplessità del caso.

Il porre domande non deve creare ansie o tensioni ma prevenire spiacevoli momenti che potrebbero inclinare una festa. Non è detto che le risposte siano sempe quelle che vorrete ricevere ma meglio esserne consapevoli dal principio.

Noi consigliamo la seguente linea guida ipotizzando che non vi siano criticità o ostacoli:

1. Chiedere espressamente se sia possibile avere in chiesa il sottofondo musicale con voce, violino, pianoforte, flauto traverso o sax. Proporre la formazione musicale che voi vorreste.
2. Insieme al proprio staff stabilite una lista di brani da proporre al parroco.
3. Proporre al parroco la lista dei brani e a selezione ultimata redigere un foglio da consegnare al parroco qualche giorno prima della cerimonia.

Oggi con questi piccoli accorgimenti moltissime coppie celebrano in chiesa il loro matrimonio con la musica preferita e sognata.